Resoconto Consiglio Comunale 30 Luglio

Punto 2.
Il bilancio, insieme alle conseguenti delibere di variazione, salvaguardia, rendicontazione, è lo strumento principe attraverso cui la Giunta realizza i progetti di mandato.
Vista la profonda differenza tra i due programmi elettorali, il nostro voto è stato contrario e difficilmente cambierà in futuro, salvo specifici casi.
(Riporteremo perciò questa motivazione nei futuri resoconti).

In questo Consiglio abbiamo aggiunto una specifica critica relativa alla posta sul turismo: i 150.000 euro per le iniziative di autunno-inverno, che si aggiungono ai 200.000 già stanziati fino ad oggi. Siamo d’accordo sulla promozione del turismo a Vado, ma non con interventi così estemporanei ed effimeri che nulla lasciano al territorio; è una scelta in continuità col passato che non ha cambiato una virgola della nostra economia.
Siamo in attesa di interventi strutturali a medio-lungo termine, che indichino una reale capacità di programmazione della crescita turistica.

Continueremo ad informare sulle posizioni assunte in Consiglio dai nostri consiglieri; in particolare daremo conto delle motivazioni alla base del nostro eventuale voto contrario.

NUOVA GIUNTA, VECCHI METODI

Ci risulta che la settimana scorsa sindaco e assessori (non sappiamo se la Giunta era al completo) hanno incontrato non meglio definiti rappresentanti di SNAM..
A quale scopo?
Potrebbe essersi trattato di un semplice dovere d’ufficio o atto di cortesia nei confronti del nuovo sindaco?
Potrebbe essersi trattato di una manovra di SNAM per insinuarsi nel punto debole della coalizione anti rigassificatore?
Potrebbe essere stata la risposta a un invito del sindaco, magari per ribadire sottobanco l’ok della vecchia Giunta al progetto?
Non lo sappiamo.
A pensar male si fa peccato, è vero, ma in questa prolungata allerta delle istituzioni e della comunità a difesa del territorio, e a fronte dell’assenza di notizie, ogni ipotesi è giustificata.
Un semplice comunicato stampa che desse conto del tenore dell’incontro avrebbe evitato ogni dietrologia e sarebbe stato un segno di discontinuità con il passato.

Istruzioni di autoprotezione in caso di incidente industriale

UN ALTRO GRAZIE AL COMMISSARIO
Tra gli ultimi atti del Commissario Straordinario, c’è una delibera di Giunta che aggiorna il Piano di Protezione Civile comunale relativamente al rischio di incidente rilevante che si verifichi in conseguenza dell’attività dei 2 stabilimenti RIR presenti a Vado: Alkion e Infineum.
Da sempre Vivere Vado segnala il diritto dei cittadini ad essere informati sulle azioni di autoprotezione in caso di incidente, in primo luogo in riferimento al trasporto settimanale del cloro sulla linea ferroviaria che attraversa il centro abitato; in particolare nel passato mandato ha più volte richiesto all’amministrazione, SENZA ALCUN RISCONTRO, di occuparsi del problema.
L’insediamento del Commissario è parsa occasione opportuna per tornare alla carica: gli abbiamo fatto presente la situazione e richiesto un suo intervento.
La risposta è andata al di là delle aspettative: ci è stato assicurato l’impegno, a fronte della precipua responsabilità del sindaco sul tema, e nelle more della predisposizione dei Piani di Emergenza Esterna, in capo alla Prefettura.
Nei mesi abbiamo appurato che il Commissario stava effettivamente rispettando l’impegno assunto, che è infine giunto a compimento con la delibera citata e le conseguenti ISTRUZIONI OPERATIVE DI AUTOPROTEZIONE IN CASO DI INCIDENTE INDUSTRIALE.
Tali istruzioni dovranno essere diffuse capillarmente nelle zone interessate.
Aspettiamo che la nuova Giunta si adoperi per programmare/sollecitare le dovute esercitazioni.

La delibera -> https://comune.vado-ligure.sv.it/…/avviso-istr-operat-rir/