Stanno via via arrivando notizie più precise sul recente episodio accaduto in porto.
In attesa delle risultanze definitive, vogliamo commentare la dichiarazione di ieri ( https://www.savonanews.it/…/giallo-sui-danni-ad-una… ) di Russo e di Gilardi.
Mentre il sindaco di Savona si è correttamente astenuto da ogni valutazione, in capo ad altre Autorità, il nostro sindaco ha dichiarato che “non ci sono problemi né dal punto di vista ambientale né per le persone”: esempio di totale inadeguatezza a ricoprire il proprio ruolo istituzionale.
Continua, con Gilardi, la politica vadese consolidatasi nei 10 anni di amministrazione Giuliano, secondo la quale è bene che i cittadini siano sempre e comunque tranquillizzati affinché, in silenzio e in ignoranza, lascino lavorare in pace il Palazzo; il quale, di contro, si occupa prioritariamente di trastullarli con manifestazioni ludiche e circensi.
Eppure il fatto solleva interrogativi non tranquillizzanti sul crescere del rischio per le zone ricche di insediamenti industriali, in conseguenza dei nuovi scenari geopolitici.
E dimostra come le tante osservazioni del territorio sul progetto rigassificatore (per limitarci all’ultimo esempio di impianto impattante) non fossero frutto di esagitati terroristi ambientali ma di ragionata conoscenza della realtà, al di là della stretta area locale, vadese e savonese.
Ma ci rendiamo conto che parlare di ragionata conoscenza è obiettivo sconosciuto ai nostri amministratori, incapaci di rispettare i diritti e l’intelligenza di noi cittadini.