RADDOPPIO TIRRENO POWER E MISTIFICAZIONE

Alcune testate hanno ripreso il nostro comunicato volto a smascherare alcune affermazioni davvero inaccettabili,

ringraziamo e speriamo che i media non smettano di seguire questa vicenda e rendano difficile il tentativo di derubricarla ad una “questione da tecnici”.      Certe scelte riguardano tutti noi.

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LA PRESA DI POSIZIONE DEL COMUNE DI VADO

DA IVG

DA SAVONA NEWS 

 

AGGIORNAMENTO (25.01.21): 

Oibò i vertici di Tirreno power fanno gli offesi perché gli ricordiamo che prima di essere bloccati dalla magistratura avrebbero voluto aumentare la potenza dei loro impianti a carbone (il terzo gruppo richiesto) e bollano come propaganda le nostre parole quando riportiamo le indagini del CNR (una delle massime autorità scientifiche del nostro paese).
Dobbiamo aver toccato qualche nervo scoperto, di certo è difficile credere alla buona fede di chi continua a negare qualsiasi evidenza e qualsiasi responsabilità.
Qui sotto il link al comunicato di Tirreno Power che reagisce alla nostra presa di posizione contro le omissioni e le reticenze del Comune di Vado e della azienda stessa:

Consiglio Comunale – 22 dicembre 2020

Consiglio Comunale – 22 dicembre 2020
Per ogni Consiglio Comunale motiviamo il nostro eventuale voto contrario a specifiche delibere.

 

 

Punto 2:

Trattandosi di pratica di bilancio e per le molte criticità del servizio raccolta rifiuti abbiamo espresso voto contrario

Punto 6:

Trattandosi di pratica di bilancio abbiamo espresso voto contrario

Il bilancio è uno strumento di programmazione di grande rilevanza politica e amministrativa, perché ci dà il quadro dei risultati attesi dall’Amministrazione, in termini di erogazione di servizi e soddisfacimento dei bisogni collettivi.

Poiché esso è correlato al Programma di mandato della maggioranza, profondamente diverso dal nostro per contenuto e approccio metodologico, abbiamo espresso voto contrario, come per tutte le altre pratiche relative al bilancio stesso.

(Questa motivazione è/sarà riportata in tutte le pratiche relative al bilancio)

Punto 7:

abbiamo espresso voto contrario perché il Piano fa sua la cessione a SAT delle quote detenute dal Comune di Vado in Ecosavona, operazione che ha visto il nostro voto contrario ( vedi resoconto Consiglio del 16 novembre). Abbiamo inoltre contestato il mantenimento della partecipazione in IRE: esercizio in perdita ed estrema esiguità della nostra quota, che non consente di promuovere indirizzi di miglioramento

MeF PROPONE UN OdG AL CONSIGLIO COMUNALE

Comunicato stampa
Tra le innumerevoli prese di posizione relative all’ipotesi di potenziamento della locale Centrale termoelettrica, il Gruppo consigliare “Memoria e Futuro” informa di aver presentato, in data 23 novembre u.s., un ordine del giorno per chiedere un pronunciamento del Consiglio contro tale ipotesi. 
Il testo è stato intenzionalmente ridotto all’essenziale nella sincera convinzione che tutti i consiglieri vorranno e potranno offrire il proprio contributo per una presa di posizione che possa essere votata all’unanimità, come crediamo si attenda la cittadinanza vadese e non solo.

 

Consiglio Comunale – 30 novembre 2020

 

Consiglio Comunale – 30 novembre 2020
Per ogni Consiglio Comunale motiviamo il nostro eventuale voto contrario a specifiche delibere.

 

 

Punto 2: nostra interrogazione su ILLUMINAZIONE PUBBLICA A VADO LIGURE

Clicca qui per vedere l’INTERROGAZIONE MeF 28.10.2020 illuminazione pubblica

Clicca qui per vedere la risposta Sindaco a INTERROGAZIONE MeF su illuminazione pubblica 18nov20

Clicca qui per vedere la replica MeF a risposta del Sindaco su interrogazione illuminazione pubblica 30nov20

 

Punto 4: Benché si tratti di pratica di bilancio, abbiamo espresso voto favorevole perché si trattava di interventi relativi all’emergenza Covid-19.

 

Punto 5-6-7:  Trattandosi di pratiche di bilancio abbiamo espresso voto contrario

Il bilancio è uno strumento di programmazione di grande rilevanza politica e amministrativa, perché ci dà il quadro dei risultati attesi dall’Amministrazione, in termini di erogazione di servizi e soddisfacimento dei bisogni collettivi.

Poiché esso è correlato al Programma di mandato della maggioranza, profondamente diverso dal nostro per contenuto e approccio metodologico, abbiamo espresso voto contrario, come per tutte le altre pratiche relative al bilancio stesso.

(Questa motivazione è/sarà riportata in tutte le pratiche relative al bilancio)

 

Punto 8: Abbiamo espresso voto contrario perché la Commissione Edilizia pur non essendo obbligatoria ma rimessa alla discrezionalità dell’Amministrazione, è una opportunità che dispiace eliminare.

Comprendiamo le ragioni del caposettore, persona competente ed affidabile, secondo cui la commissione è una complicazione inutile che appesantisce le procedure: è molto più proficua la pratica delle conferenze interne e della commissione per il paesaggio.

Il nostro Gruppo individua invece ragioni contrarie: è sbagliato privarsi di un pacchetto di competenze variegate, che può essere consultato alla bisogna, quando si ritiene utile; e che proprio perché esterno alla macchina comunale può offrire un contributo fattivo. Lo snellimento delle procedure ha sempre due facce: è vero che si acquista tempo, ma si perde il valore del confronto tra i diversi punti di vista.

Se lo strumento non ha funzionato si poteva pensare a una più efficace organizzazione del lavoro o a una sostituzione dei componenti.

 

Il punto 10 è stato ritirato.