Istruzioni di autoprotezione in caso di incidente industriale

UN ALTRO GRAZIE AL COMMISSARIO
Tra gli ultimi atti del Commissario Straordinario, c’è una delibera di Giunta che aggiorna il Piano di Protezione Civile comunale relativamente al rischio di incidente rilevante che si verifichi in conseguenza dell’attività dei 2 stabilimenti RIR presenti a Vado: Alkion e Infineum.
Da sempre Vivere Vado segnala il diritto dei cittadini ad essere informati sulle azioni di autoprotezione in caso di incidente, in primo luogo in riferimento al trasporto settimanale del cloro sulla linea ferroviaria che attraversa il centro abitato; in particolare nel passato mandato ha più volte richiesto all’amministrazione, SENZA ALCUN RISCONTRO, di occuparsi del problema.
L’insediamento del Commissario è parsa occasione opportuna per tornare alla carica: gli abbiamo fatto presente la situazione e richiesto un suo intervento.
La risposta è andata al di là delle aspettative: ci è stato assicurato l’impegno, a fronte della precipua responsabilità del sindaco sul tema, e nelle more della predisposizione dei Piani di Emergenza Esterna, in capo alla Prefettura.
Nei mesi abbiamo appurato che il Commissario stava effettivamente rispettando l’impegno assunto, che è infine giunto a compimento con la delibera citata e le conseguenti ISTRUZIONI OPERATIVE DI AUTOPROTEZIONE IN CASO DI INCIDENTE INDUSTRIALE.
Tali istruzioni dovranno essere diffuse capillarmente nelle zone interessate.
Aspettiamo che la nuova Giunta si adoperi per programmare/sollecitare le dovute esercitazioni.

La delibera -> https://comune.vado-ligure.sv.it/…/avviso-istr-operat-rir/

Resoconto Consiglio Comunale (punto 4)

Lo Statuto del nostro Comune prevede che la designazione del vicepresidente del Consiglio spetti alla minoranza.
Noi non ci siamo avvalsi di questa norma, e quindi non abbiamo ritirato la scheda di votazione, perché sia il presidente che il vicepresidente sono figure non previste per un Comune della dimensione del nostro, dove tale ruolo è correttamente svolto dal sindaco.
Per tale motivo nel 2017 avevamo espresso voto contrario alla modifica dello Statuto che aveva introdotto tali figure.
Le quali, alla luce dell’esperienza ad oggi maturata, si sono confermate nel nostro Consiglio del tutto inutili e, di conseguenza, perfino mortificanti.

Continueremo ad informare sulle posizioni assunte in Consiglio dai nostri consiglieri; in particolare daremo conto delle motivazioni alla base del nostro eventuale voto contrario.