Dopo l’incontro del 4 agosto e col crescere della preoccupazione sul futuro di Vado e dell’intero comprensorio minacciato – anche – dallo spostamento della Golar Tundra da Piombino alle acque antistanti Savona e Vado, moltissimi ci stanno chiedendo cosa “stiamo facendo” e cosa “si può fare” per fermare progetti perniciosi o comunque per garantire una valutazione attenta dei rischi a questi connessi.
La risposta – come sempre per noi di Vivere Vado – è TENERE ALTA L’ATTENZIONE E NON LASCIARE CHE L’INDIFFERENZA E LA RASSEGNAZIONE PREVALGANO.
Quindi – così come altri gruppi di attivisti locali – stiamo studiando la documentazione progettuale (del rigassificatore ma anche di altri progetti che stanno avanzando come quello del deposito costiero di GNL) per poter presentare le opportune “osservazioni” nelle prossime settimane e favorire così un maggior approfondimento progettuale per quanto attiene rischi ambientali e impatti non valutati sulla popolazione.
A breve annunceremo iniziative pubbliche e quello che VI CHIEDIAMO è di “restare sintonizzati” sul nostro sito e sul nostro profilo FaceBook per poter partecipare ai prossimi appuntamenti nonostante il periodo di rallentamento estivo che – non per caso – ha visto una accelerazione dei processi decisionali.
C’è chi punta sulla vostra distrazione e sulla – comprensibile – voglia di vacanze per poter portare a compimento senza intoppi i propri disegni. Riprendiamo il titolo della serata vadese di due settimane fa per dire a questi signori GIU’LE MANI DALLE NOSTRE CITTA’!!