Ott, 2023
![](https://www.viverevado.it/wp-content/uploads/2023/10/INTESTAZIONE-OSS-COMMISSARIO-VADO.jpg)
per chi non frequenta i social …
DIVERTENTE RIVISITAZIONE DEL FAMOSO (E DISCUSSO) SPOT DI REGIONE LIGURIA “#LAMIALIGURIA” (di Federica Freccero)
VIDEO MONTAGGIO SUL PRESIDIO DEL 5 OTTOBRE 23 E RELATIVO SBERLEFFO A TOTI – VACCAREZZA E GIULIANO (DI ANDREA PASTORINO)
QUI L’ATTORE COMICO DANIELE RACO CANTA UNA NUOVA VERSIONE DELLA CELEBRE CANZIONE DI FABRIZIO DE ANDRE’ E PAOLO VILLAGGIO “Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers” con testo e immagini di MIMMO LOMBEZZI
altra cover RICONDIZIONATA questa volta DALLA-LOMBEZZI “GOLAR TOTI TI SCRIVO” poi ricantata anche da un ensable savonese
ALCUNE DELLE VIGNETTE CREATE DA MIMMO LOMBEZZI A TEMA #NOALRIGASSIFICATORE
Il Movimento Vivere Vado, esprimendo la propria contrarietà al progetto in oggetto, formula le seguenti osservazioni:
Osservazione n° 1: Emergenza energetica affermata arbitrariamente
Osservazione n° 2: Rischio sovracapacità dell’offerta
Osservazione n° 3: Emergenza energetica in contraddizione con gli obiettivi UE e ONU della neutralità climatica
Osservazione n° 4: Mancanza di trasparenza nella scelta del sito
Osservazione n° 5: Mancato rispetto delle norme sulla partecipazione delle comunità locali
Osservazione n° 6: Impatto cumulativo con attività esistenti e previste
Osservazione n° 7: Rifiuto delle compensazioni
Si allegano:
– Osservazioni del dott. Elia Biasissi
– Osservazioni del prof. Maurizio Wurtz
13 OTT 23 AGGIORNAMENTO:
LA DOCUMENTAZIONE ESPOSTA SUL SITO DEL COMMISSARIO TOTI è STATA FINALMENTE RIORGANIZZATA E RESA PIU’ FRUIBILE (IN PARTICOLARE LE OSSERVAZIONI DEL PUBBLICO E LE RICHIESTE DI INTEGRAZIONE DEI DIVERSI SOGGETTI COINVOLTI NELLA CONFERENZA DEI SERVIZI
19 OTT 23 AGGIORNAMENTO
LE OSSERVAZIONI PRESENTATE DA VIVERE VADO AL MINISTERO DELL’AMBIENTE NELL’AMBITO DEL PROCEDIMENTO DI “VIA” NAZIONALE
VI ASPETTIAMO!!
qui un breve servizio sulla serata: https://vimeo.com/863964629 (grazie a Alex Valenti – https://vimeo.com/user187340025)
Da circa due mesi, il nostro territorio sta fronteggiando l’ennesimo attacco alla salute e all’ambiente.
Su questo nuovo “progetto di sviluppo” (il rigassificatore) vogliamo riepilogare alcune questioni, a partire dall’ultima dichiarazione di Toti fatta per difendersi dall’accusa di aver deciso senza confrontarsi col territorio: “prima della presentazione dell’istanza e del progetto da parte di Snam sarebbe stato impossibile qualsiasi confronto, non potendo ancora sapere quali fossero i territori interessati”. (il secolo xix, 5.09.2023)
Ciò è falso perché contraddice fatti inconfutabili, che qui riepiloghiamo:
1. Già un anno fa, quando Toti stesso aveva annunciato la disponibilità ad accogliere in Liguria il rigassificatore di Piombino, Vado era citato come “possibile sito”.
E Giuliano in quella occasione aveva sostenuto la necessità di fare sistema a livello regionale per individuare il sito più idoneo.
2. Dopo un anno di silenzio, Toti ufficializza la scelta di Vado, e Snam spiega il progetto a grandi linee. Da parte sua Giuliano dice di non sapere nulla.
Davvero dobbiamo credere che la disponibilità di Toti sia stata data al governo centrale senza prima aver verificato la disponibilità ALMENO di Giuliano, suo primo referente in provincia di SV?
Davvero dobbiamo credere che SNAM abbia speso tempo e denaro in un progetto MIRATO AD UNO SPECIFICO SITO senza informare il Presidente della Regione? Certamente sia Toti che Giuliano sapevano e hanno taciuto; d’altra parte Giuliano ha sempre fatto così con le porcate somministrate a Vado, al solo scopo (egregiamente raggiunto!), di tenersi buoni i nomi utili alla sua carriera, in primis Toti e Signorini.
SIA CHIARO: avremmo visto lo stesso film con il PD, che a Vado ha sempre appoggiato Giuliano tacendo e applaudendo, in Giunta e in Consiglio comunale; ha sempre condiviso un progetto di industrializzazione spinto “anni ’50”, figlio di una visione di sviluppo che non tiene in alcun conto il territorio nel suo complesso equilibrio ambientale e ancor meno la volontà della comunità (vedi consultazione popolare sulla piattaforma).
E se nel secolo scorso le ragioni politiche alla base delle quelle scelte potevano essere comprensibili, oggi sono da aborrire.
Conclusioni .
“Per fortuna” il rigassificatore tocca un’area più vasta di Vado e quindi tante forze si stanno attivando in collaborazione.
Per Vado la NON CASUALE concomitanza di rigassificatore e dimissioni del sindaco offrono l’occasione vincente per ottenere minimi risarcimenti per quanto già subito in termini di diritti negati.
Perciò, il nostro impegno per bloccare il disegno di Toti e dei suoi complici è indipendente sia da eventuali positive modifiche al progetto sia da qualsiasi proposta di qualsivoglia compensazione, comprese le riduzioni tariffarie per i cittadini e le più smaglianti infrastrutture urbane.